31 dicembre 2008

S'è fatto trenta... facciam trentuno!

A dirla tutta abbiam fatto anche il 25.. un natale sereno, per la prima volta a casa nostra risistemata all'inizio di dicembre. Il camino acceso, la tavola agghindata per le feste (è proprio il caso di dirlo), giochi da tavolo, pacchi e pacchettini, abbiocco post-prandiale chi sul divano, chi sulla poltrona alla luce intermittente dell'albero di natale. Non ci siam fatti mancare nulla insomma.

Ieri poi si è fatto il trenta, giornata memorabile da otto anni in qua per il doppio compleanno dei due uomini di casa. Niente festicciola, ma abbiamo esaudito un desiderio del pargolo che ci ha "costretto" ad andare al circo (Moira Orfei) insieme a due suoi amici.
Nonostante le nostre perplessità, il fegato affaticato dalle libagioni, gli strali della cugina animalista, alla fine dello spettacolo abbiamo dovuto ammettere che ci siamo divertiti anche noi due "grandi".E' vero, avevamo deciso che non l'avremmo portato ad un circo in cui fossero presenti gli animali. Ma è anche vero che Gioele sa perfettamente cosa vuol dire amare la Natura senza essere un integralista. Il suo è stato un consenso informato insomma e sinceramente in giro vedo più maltrattamenti e trascuratezza nei confronti di animali "da compagnia", anziani, giovani e bambini di quanti ne ho visti ieri pomeriggio. Cavalli, tigri, pappagalli, cammelli ed elefanti (sic!) -almeno- all'apparenza sereni, sani e curati.

Stanno scivolando via serenamente queste ultime ore del duemilaotto in attesa del pacco regalo che ci porterà il duemilanove.
E se sarà riciclato o non esattamente quel che avevamo desiderato... beh... ricordiamoci sempre che a caval donato non si guarda in bocca.

E finchè c'e' vita c'e' speranza :)
Tantissimi auguri di serenità a chi passa di qui, anche solo per Caso.

06 novembre 2008

Leggi

1. Se metti nero su bianco che tutto fila liscio, qualcuno di sicuro te la tira e piombi nel buio più cupo.
2. Quando pensi di esserti liberato/a di una dipendenza, ecco che succede qualcosa e ci ricadi aggiungendone pure un altro paio abbandonate da tempo.
3. Mascarpone e gorgonzola è decisamente la prova dell'esistenza di dio.

23 ottobre 2008

Torno subito!

Sto facendo una pausa di riflessione. Avrei molte cose da raccontare, esperienze da condividere, novità gioiose e serenità a profusione.
Proprio per questo sto cercando di mettere ordine (non solo metaforicamente).

E' vero, forse succede come nei film, ma te ne accorgi soltanto dopo qualche tempo, come se rivedessi la scena al rallentatore. Capita che ti ritrovi a fare una cosa dopo qualche mese di pausa e scatta immediatamente il paragone con la te stessa di prima.

E ti accorgi che qualcosa è cambiato. Profondamente.
Mi sento piena di energie, metto in pratica progetti che ho pensato, immaginato per quasi tutto l'ultimo anno di "raccoglimento".
Mi sento maturata, cresciuta, presente a me stessa e ben radicata, coi piedi per terra.
Salda.
Mi riconosco allo specchio e so cosa voglio.

Per questo sto facendo piazza pulita di alcuni orpelli che -volente o nolente- mi hanno accompagnato ma che considero ormai inutili, come quando prepari lo zaino per una camminata e prendi soltanto le cose che reputi indispensabili e leggere.

E' questo il mio stato d'animo, adesso: leggera e in cammino.

13 ottobre 2008

Eccolo il centro storico "patrimonio dell'umanità"

Erano mesi che non andavo in centro e sicuramente non ne sentivo la mancanza.
Stamattina ho preso l'autobus, son scesa davanti al Michelangelo e ho fatto una lunga passeggiata guardandomi intorno e prendendo mentalmente nota di quanti negozietti "storici" siano scomparsi sostituiti da venditori di kebab piuttosto che da non meglio identificati "market".
Le strade sono sporche, lo smog spezza il fiato più delle sigarette, i pochi negozi aperti nonostante il lunedì mattina, inesorabilmente vuoti.
A Piazza S. Marco l'unica fila era dal Pugi e in mezzo alle panchine sorvegliavano due svogliati militari in tenuta mimetica.
Stanno rifacendo l'arco di San Pierino, una mano di vernice che non riesce a cancellare la realtà "storica" del posto, mentre ho scoperto il chiostro della Chiesa di Santa Maria Maddalena dei Pazzi.
Un'oasi di silenzio nel caos di bici e motorini a metà di Borgo Pinti, ormai ex-isola pedonale su cui si affacciano come fantasmi mille vetrine chiuse e impolverate.

09 ottobre 2008

Old friend

E insomma, le cose non accadono per caso.
Salta qui, salta li' alla fine mi son trovata il tuo nomecognome davanti agli occhi e balzo sulla sedia e clicko e ripenso a lunghissime telefonate e ai tuoi casini e a miei e a quanto stavamo male e cercavamo di sdrammatizzare con una battuta una volta io una volta tu e le speranze e i sogni nel cassetto e tu che l'hai aperto finalmente e hai tirato fuori fiumi di parole, un'alluvione ma tipo quelle del Nilo che rende fertile il terreno intorno e quel timido file che ho stampato tutto storto e poi seguirti da lontano e finalmente l'emozione di vedere che alla fine vaffanculoilmondo ce l'hai fatta!

28 settembre 2008

Tutto quello che mi serve sapere

Di Robert Fulghum

La massima parte di ciò che veramente mi serve sapere su come vivere, cosa fare e in che modo comportarmi l' ho imparata all'asilo. La saggezza non si trova al vertice della montagna degli studi superiori, bensì nei castelli di sabbia del giardino dell'infanzia. Queste sono le cose che ho appreso:

Dividere tutto con gli altri.

Giocare correttamente.

Non fare male alla gente.

Rimettere le cose al posto.

Sistemare il disordine.

Non prendere ciò che non è mio.

Dire che mi dispiace quando faccio del male a qualcuno.

Lavarmi le mani prima di mangiare.

I biscotti caldi e il latte freddo fanno bene.

Condurre una vita equilibrata: imparare qualcosa, pensare un po' e disegnare, dipingere, cantare, ballare, suonare e lavorare un tanto al giorno.

Fare un riposino ogni pomeriggio.

Nel mondo, badare al traffico, tenere per mano e stare vicino agli altri.

Essere consapevole del meraviglioso.

Ricordare il seme nel vaso: le radici scendono, la pianta sale e nessuno sa veramente come e perché, ma tutti noi siamo così. I pesci rossi, i criceti, i topolini bianchi e persino il seme nel suo recipiente: tutti muoiono e noi pure.

Non dimenticare, infine, la prima parola che ho imparato, la più importante di tutte: GUARDARE.

Tutto quello che mi serve sapere sta lì, da qualche parte: le regole Auree, l'amore, l'igiene alimentare, l'ecologia, la politica e il vivere assennatamente.

Basta scegliere uno qualsiasi tra questi precetti, elaborarlo in termini adulti e sofisticati e applicarlo alla famiglia, al lavoro, al governo, o al mondo in generale, e si dimostrerà vero, chiaro e incrollabile.

Pensate a come il mondo sarebbe migliore se noi tutti , l'intera umanità prendessimo latte e biscotti ogni pomeriggio alle tre e ci mettessimo poi sotto le coperte per un pisolino, o se tutti i governi si attenessero al principio basilare di rimettere ogni cosa dove l' hanno trovata e di ripulire il proprio disordine.

Rimane sempre vero, a qualsiasi età, che quando si esce nel mondo è meglio tenersi per mano e rimanere uniti.

27 settembre 2008

Cianfrusaglie

Mi servirebbero un paio di pinze di quelle con le punte lunghe e arrotondate. Sono certa di possederle, le vedo chiaramente con i manici azzurri. Mi ricordo anche di averle usate spesso.
Chissà in quale casa e in quale vita però.

PP Pubblicià progresso

Tagli netti

Ieri sera avevo voglia di aria fresca e mentre aspettavo che tornassero dalla palestra ho deciso di potare i due alberini che fanno le sentinelle alle scale che portano in giardino.
Con l'aiuto dei bigol che infilavano il naso dappertutto ho tagliato con calma e pazienza sfilando via la mia pigrizia degli ultimi due mesi e ridonando agli alberelli una forma accettabile.
Poi ho raccolto con lentezza per non peggiorare il mal di testa i rametti tagliati via, piegandoli con cura perchè entrasse tutto dentro il bidone.

Che i rami secchi non basta tagliarli, bisogna anche sistemare e riordinare o ti restano in giro e finisci per ritrovarteli ovunque, nonostante tutto.

26 settembre 2008

A proposito di buche

Qualche giorno fa cercavo indispettita il mio cellulare.
Dopo aver controllato nei posti classici in cui lo lascio di solito ho usato la tecnica ben nota e collaudata dell'autochiamata.
Tuuuu... tuuuu.... suona ma non lo sento.
Uhm. L'avrò lasciato in giro? Me l'avranno rubato? L'avrò lasciato in macchina?
Esco in giardino e riprovo sperando di sentire la sua risposta al mio richiamo come una mamma merla coi suoi piccoli che imparano a volare. Ed ecco... flebile... lontano... lo riconosco e' LUI!
Ma dov'e'?

Suona che ti risuona finalmente lo vedo spuntare in mezzo al giardino semi sotterrato in una buca da un componente rimasto ignoto della Banda Bassotti (alias "bigol").
Lo raccatto, lo ripulisco alla meglio ed esulto quando scopro che non ha subito danni permanenti.

Unica memoria rimasta dalla brutta avventura è ancora un po' di terra incastrata lungo le scanalature.
Infatti quando lo apro fa uno strano rumore tipo cccrrrrrrtttt...

25 settembre 2008

Lavori in corso

Finalmente son tornati gli operai. Le Marmotte, come li abbiamo soprannominati ispirati dal loro fervore lavorativo. Considerato che i lavori son cominciati a febbraio conto che il muro di cinta e il cancello saranno pronti la prossima primavera. Le rifiniture potranno ancora aspettare. Santa decisione di pagare a corpo e non ad ore...

I "bigol" son bravi, li hanno salutati festosi ma non hanno abbaiato molto. Più tardi gli verrà tagliata una fettina di giardino per proseguire i lavori sul muro, ma credo che possano adattarsi. Di sicuro non ho intenzione di tenerli in casa fino a fine lavori.

Nel frattempo, dopo aver osservato a lungo cosa quegli uomini stessero facendo muniti di martello e scalpello, gli si dev'essere accesa una lampadina in testa e hanno cominciato a scavare due enormi buche in giardino.

Gli manca solo il casco di protezione e sono perfetti.
Il lavoro l'avrebbero finito in un mese. Loro.

16 settembre 2008

A scuola!

Passi tutta l'estate agognando la riapertura delle scuole e già al secondo giorno (il primo a tempo pieno) quell'arrogante, saccente, chiacchierone, rumoroso, bizzoso ragazzo ti manca da morire. Perchè oltre tutto questo è fantasioso, coccolone, protettivo, grande ma piccolo, pagliaccio, serioso, profondo.

10 settembre 2008

L'infinito

Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell'ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
spazi di là da quella, e sovrumani
silenzi, e profondissima quïete
io nel pensier mi fingo, ove per poco
il cor non si spaura. E come il vento
odo stormir tra queste piante, io quello
infinito silenzio a questa voce
vo comparando: e mi sovvien l'eterno,
e le morte stagioni, e la presente
e viva, e il suon di lei. Così tra questa
immensità s'annega il pensier mio:
e il naufragar m'è dolce in questo mare.

02 settembre 2008

29 agosto 2008

In Italia

"Ci sono cose che nessuno ti dirà
ci sono cose che nessuno ti darà
sei nato e morto qua
sei nato e morto qua
nel paese delle mezze verità
in Italia"

23 agosto 2008

Back to home


E siam tornati!
Bella vacanza, al fresco in montagna, coi beagles liberi di correre, Gioele che ha spaperato in piscina, scalato alberi, saliti monti in seggiovia.

E noi abbiam dormito, mangiato, bevuto in compagnia tutte le sere.

Si ricomincia, ma stavolta belli carichi e felici anche di tornare.

07 agosto 2008

Peace & Love again

Sarà una bufala, sarà vecchio e straconosciuto, ma quando lo guardo mi tira sempre su di morale.



... no, con la GS non ha effetto :)

30 luglio 2008

Citazioni sparse

"Haven't you ever done something wrong, Adam? Have you ever done anything that that was stupid, cowardly, selfish? Have you ever done anything that you just couldn't make right, no matter how hard you try?"
Keeping Up with the Steins

"Susan Storm: Why are you trying to destroy us?
The Silver Surfer: I have no choice.
Susan Storm: There's always a choice."
Rise of the Silver Surfer

"Aunt May: Well, you start by doing the hardest thing: You forgive yourself. I believe in you, Peter. You're a good person. And I know you'll find a way to put it right."

"Whatever comes our way, whatever battle we have raging inside us, we always have a choice. [..] It's the choices that make us who we are, and we can always choose to do what's right."
Spider-Man 3

28 luglio 2008

:)

Mi hai chiamata via Skype oggi e ti ho visto con la webcam e hai parlato anche con Gioele e ci siamo scambiati la ricetta del friggione e ricordi di piatti buoni della mamma e di come stai e di cosa ti fa star male con tatto, con delicatezza, tanto ti sento fragile anche via web.

E' stato bello :)

20 luglio 2008

Domenica e pesche

Ho preso un po' di burro, l'ho amalgamato piano allo zucchero e alle uova incorporandole una per volta, ho aggiunto latte e farina e un po' di alkermes prima del lievito e un pizzico di sale.
E ho continuato a girare, girare, girare, finchè tutti gli ingredienti hanno trovato il piacere di fondersi con gli altri per diventare un'unica pasta cremosa che è colata quasi sensualmente nella tortiera.
Ho sbucciato e tagliato quelle quattro pesche un po' cosi' e ho disegnato un sole, ho infornato ed ho atteso paziente che il profumo di torta riempisse la casa.

18 luglio 2008

I'm going slightly mad... / dead...

When the outside temperature rises
And the meaning is oh so clear
One thousand and one yellow daffodils
Begin to dance in front of you - oh dear
Are they trying to tell you something?
You're missing that one final screw
You're simply not in the pink my dear
To be honest you haven't got a clue
I'm going slightly mad
I'm going slightly mad
It finally happened - happened
It finally happened - ooh oh
It finally happened - I'm slightly mad
Oh dear!
I'm one card short of a full deck
I'm not quite the shilling
One wave short of a shipwreck
I'm not at my usual top billing
I'm coming down with a fever
I'm really out to sea
This kettle is boiling over
I think I'm a banana tree
Oh dear, I'm going slightly mad
I'm going slightly mad
It finally happened, happened
It finally happened uh huh
It finally happened I'm slightly mad - oh dear!
I'm knitting with only one needle
Unravelling fast its true
I'm driving only three wheels these days
But my dear how about you?
I'm going slightly mad
I'm going slightly mad
It finally happened
It finally happened oh yes
It finally happened
I'm slightly mad!
Just very slightly mad!
And there you have it!

Queen-Innuendo

13 luglio 2008

Domenica e pomodori

E' cominciata presto questa giornata, ai ritmi dei beagles che mi hanno tirata giù dal letto prima delle sette.
Non c'e' sole oggi. E Firenze è silenziosa. Le finestre sono aperte sul giardino che sta prendendo forma, pian piano...
Alle dieci mi sembra sia quasi ora di pranzo, come se il tempo nel silenzio e nella calma si fosse dilatato.

Apro il frigo e taglio con calma quattro pomodori, li salo e li capovolgo in uno scolapasta perchè perdano un po' d'acqua.
Stacco uno spicchio dal suo capo, lo spello e lo taglio fine fine con un coltellino finchè non è tritato. Aggiungo un po' di prezzemolo e li accomodo in una piccola terrina con tre cucchiai di pangrattato, due cucchiai di capperi semi-tritati e un pizzico di basilico.
Come sottofondo Gioele che gioca con Sissy e cerca di farle assaggiare una banana.

Ora aspetto che i pomodori riposino un po' e mi godo questo profumo di aglio e prezzemolo sulle dita quasi afrodisiaco.

10 luglio 2008

Senza distinzioni

VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA!

Vivo in un paese di merda.

Umorismo involontario

La Guzzanti è andata giù pesante, si sente ferita?
"Una vera schifezza, ma io vado avanti. Continuo a lavorare come sempre".

Al telefono ormai si ha paura di parlare...
"Di questo passo - scherza - dovremo tornare ai piccioni viaggiatori per comunicare".

Ma in questi giorni di gossip su tutti i giornali, di intercettazioni sussurrate a mezza bocca, in cui il suo nome è stato accostato alle cose più turpi, ha mai avuto la tentazione di mollare tutto e andarsene?
"Mi chiede se ho pensato di dimettermi? Mai sfiorata da quest'idea, ci mancherebbe altro! Io penso a fare il mio lavoro, il lavoro prestigioso a cui sono stata chiamata, cercando di esserne degna, di essere all'altezza".

Ce lo vedo solo io?


Fonte: Repubblica (http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/politica/giustizia-6/carfagna-int/carfagna-int.html)

09 luglio 2008

No comment

...alias senza parole.
Un'altra occasione persa.

Ma che dico persa?
Buttata nella spazzatura, così i maiali ci trogolano un altro po'.

Edit: si' si' lo so che avrebbero detto/scritto lo stesso qualsiasi cosa fosse successa, lo so che lui critica, l'altro non ha offeso e lei fa satira.
Ma siccome siamo coscienti di vivere in un paese in cui l'unica verità è quella che ci viene imposta, forse bisognava stare un po' piu' "accorti".

05 luglio 2008

Detto, fatto!

Scalza, al buio, verso la cucina a passo svelto per raggiungere l'acqua ho tirato una pedatona allo spigolo del tavolo.
Quarto dito fratturato.

A proposito di abbattere, demolire, irrompere...
Che nessuno dica che non mi do da fare quando ci vuole!

04 luglio 2008

Datemi un martello!

"Leone (23 luglio - 22 agosto)

Sei pronto ad abbattere, demolire, irrompere?
Dovresti abbattere il prezzo che stai pagando per inseguire i tuoi sogni, demolire le convinzioni che avevano senso qualche anno fa ma che ormai l'hanno perso e irrompere in una festa dove troverai i tuoi futuri maestri e alleati.
Dopo che ci avrai preso la mano, Leone, potrai procedere con altre brillanti demolizioni come, per esempio, violare codici, interrompere trance e spezzare gli incantesimi che ti ha lanciato il tuo stesso passato."

Solo a leggerlo son già stanca...

30 giugno 2008

Osmosi

Ti ho sentita cosi' serena stamattina, nonostante il peso della paura e dell'angoscia che accompagnano ogni abbandono, ogni separazione, che non ho potuto fare a meno di rallegrarmi con te.
Sono felice, felice che tu sia riuscita a fare quel passo in più che ti permetterà di ritrovare il tuo equilibrio e la tua vita.

E' stata una telefonata di "com-passione" per dirla alla Terzani, così coinvolgente che per osmosi un po' di convinzione è arrivata anche qui.

Grazie :)

25 giugno 2008

Veltroni su e-bay

Io: "Oh! Partendo da una base di 100 euro sono arrivati a 1.180 per una cena con Veltroni, hai visto?"
Giovanni: "Bah, se me ne danno 2.000 ci vado io!"

24 giugno 2008

Mio!

Mi ha seguito fino a casa, cosa dovevo fare, lasciarlo fuori dalla porta? ;)
Divertentissimo vederlo lavorare con Gioele e i beagles che gli saltellavano intorno, non ha fatto una piega dimostrando ottime doti di pazienza e tolleranza. Ha continuato il suo giro per tutte le stanze pulendo una quantità inumana di peli finchè -stanco- è tornato nella sua cuccia dove sta riprendendosi dalle fatiche.

22 giugno 2008

E ancora una volta il nostro eroe...

... se la cava!
Una gentile signora ha ritrovato il portafogli e l'ha portato ai carabinieri.
Niente soldi, ma sembra ci siano ancora libretto di assegni e carta di credito.

Dico sembra perchè col caldo che fa niente può smuoverci dall'aria condizionata.

21 giugno 2008

Ci risiamo...

Marito ha di nuovo perso il portafogli.
Stavolta non l'ha ritrovato nemmeno una minuziosa ricerca su Google.

Panzanella di metà giugno

Una decina di fettine di pane rimaste dalla cena di ieri sera mezza cipolla rossa -tagliata finefine- qualche foglia di lattuga -spezzettata- tanti pomodorini -fatti in quattro con cura- e poi olio e sale e un pizzico di pepe le mani che sbriciolano il pane ammorbidito dall'acqua e lo strizzano benbene e poi mescolano insieme tutti gli ingredienti con un piacere quasi fisico nel paciugare

(come da bambina quando facevo le formine sulla spiaggia)

e poi tutto sotto l'acqua (riordinare pulire sciacquare) copri con cura e lascia in frigo a riposare mentre in casa ronza (piano) il condizionatore e da sopra arriva il fresco del tuo chiacchiericcio mentre inventi un gioco e da sotto un bicchiere di sangria fredda a corroborare le fatiche mentre immagino te sdraiato sul suo lettino che sonnecchi e ascolti lui che gioca con un nulla lui lontano (finalmente) da tivu e computer libero di essere un bambino (mentre fai volare l'astronave e non sai -dio voglia tu non lo scopra mai- quanta fortuna abbiamo quanta fortuna hai).

18 giugno 2008

Prova d'esame

"Tempo verrà
in cui, con esultanza,
saluterai te stesso arrivato
alla tua porta, nel tuo proprio specchio,
e ognun sorriderà al benvenuto dell’altro,
e dirà: Siedi qui. Mangia.
Amerai di nuovo lo straniero che era il tuo Io.
Offri vino. Offri pane. Rendi il cuore
a se stesso, allo straniero che ti ha amato
per tutta la vita, che hai ignorato…"

D. WALCOTT, Amore dopo amore

17 giugno 2008

Arrestateci tutti!



"Annuncio fin d’ora che continuerò a informare i lettori senza tacere nulla di quel che so.
Continuerò a pubblicare, anche testualmente, per riassunto, nel contenuto o come mi gira, atti d’indagine e intercettazioni che riuscirò a procurarmi, come ritengo giusto e doveroso al servizio dei cittadini. Farò disobbedienza civile a questa legge illiberale e liberticida.
A costo di finire in galera, di pagare multe, di essere licenziato."

Marco Travaglio

14 giugno 2008

Ricominciodame

E' un progetto del Comune di Firenze aperto a 600 famiglie/single che si metteranno in gioco con laboratori pratici e incontri mensili per scoprire come modificare i consumi e migliorare la qualità della vita. I temi trattati riguardano l'energia, la mobilità, l'alimentazione, la finanza etica, il consumo critico, il turismo responsabile, i rifiuti e l'acqua.

Noi ci iscriviamo, speriamo che il tutor sia comprensivo :)

Oggesù

Ci vuole un certo periodo di tempo per elaborare, assimilare, accettare un evento negativo, e questo è un dato di fatto.

Stamattina ho scoperto che per me occorrono le stesse modalità per elaborare, assimilare, accettare un evento positivo.
Aver trovato "la mia via", un lavoro che mi piace, che ritengo utile e generoso, attorniata di persone che riescono ad aiutarmi a crescere e a tirar fuori il meglio da me stessa mi ha scaraventato in un pozzo di angoscia e disperazione.

C'e' uno psichiatra in sala?

13 giugno 2008

La legge del contrappasso

Ieri mattina una tazza, nel pomeriggio un barattolo (vuoto per fortuna) di marmellata.
Oggi la plafoniera del disimpegno.
Dice che quando si rompe qualcosa in casa è un malocchio che se ne va.

Ora mi aspetto di mandare in frantumi uno specchio, giusto per pareggiare i conti...

09 giugno 2008

Riflessioni

Mi sento una merda.
E mi sento in colpa.
Sono molteplici i motivi per cui in questo momento non vado orgogliosa di me. Quest'ultimo e' solo la punta dell'iceberg.

Cosa ho intenzione di fare?
Probabilmente il solito niente.

02 giugno 2008

Le perle ai porci

Passino i "consigli del giorno" sui fogli della carta assorbente Coop.
Ma che io debba leggermi curiosita' o i saggi consigli sull'involucro degli assorbenti Lines un po' mi inquieta...

Di questo passo stamperanno il calendario di Frate Indovino sulla carta igienica...

01 giugno 2008

Come opera il regime

"... [...] il regime ha talmente terrorizzato la gente, che tutti hanno ormai insita la sfiducia nel vicino, sia esso di casa, sia esso parente. Tutti sono potenziali spie. C’è il divieto assoluto di aggregarsi, sia in luoghi pubblici, che in luoghi privati. Il governo teme l’aggregazione ai fini della rivolta.. [...]

[...] La telefonia è un altro grande dilemma, come tutti i sistemi di comunicazione.
Televisione: passa solo quella di stato. Non sono consentite le tv satellitari a meno che non si tratti di un governativo."

"Internet: esistono solo alcuni Internet Point, prevalentemente nella capitale, e sono ovviamente criptati, ossia non si ha la possibilità di navigare nell’intero spazio web mondiale. Sono filtrati tutti i server e censurati il buon 80% dei siti e tutti i pc collegati in rete hanno delle chiavi di sicurezza e registrazione dati degli utenti. [...].

Birmania, oggi.

In Italia la registrazione dei dati degli utenti negli internet point è legge già da un po'.
Ergo, ci siamo quasi.

30 maggio 2008

Piattache?

No, dico.

Stamattina leggiucchiavo qua e là e ho scoperto uno dei blog più divertenti che mi sia capitato di incontrare (e commoventi e tutte quelle cose li' che ti permettono di mettere in sintonia il tuo cuore di qua dal monitor con quello di chi ha scritto dall'altra parte).
A un certo punto leggo un lunghissimo, tenero, dolce, disperato post su un beagle e mentre lascio il tempo che le serve ad una lacrimuccia di scorrere tutta la mia gota destra LA VEDO.

La scritta.
Nera su sfondo giallo.
Li' in alto, messa a modino in testa al popup dei commenti.

"Per lasciare un commento e' necessaria la registrazione alla piattaforma splinderiana."

Piattaforma? Piattaforma splinderiana? PIATTAFORMASPLINDERIANA?

Cioe' io che ho la lacrima che ha appena fatto ponf sulla scrivania, che ho passato quasi un'ora a godere di ottima scrittura devo leggermi una roba cosi'?

Laprofe come puoi sopportarlo?

E poi, come ci si ISCRIVE a una PIATTAFORMA?
Mi aspettavo che chi gestisce una community avesse un minimo di capacita' comunicative, ma evidentemente avevo torto.

Voglio la testa di quell'editor.
Ora.

18 maggio 2008

Farewell to the gold

"Addio all'oro
che non ho mai trovato.
Addio alle pepite
che da qualche parte abbondano.
Perché è solo nei sogni
che le vedo brillare
laggiù nella terra scura
."

16 maggio 2008

Viva gli sposi!

Alla fine ci sono andata. Fra mille ripensamenti, la decisione presa all'ultimo momento e siam partiti. Sono ancora frastornata dal viaggio di ritorno.
Sopra tutto il dolore e la compassione che mi attanagliano quando ti rivedo, così fragile, così stanco, così malato.
Eri tu e allo stesso tempo la tua ombra... ti ho ritrovato negli occhi, quelli sì.
Appena ti ho visto fuori dal comune avrei voluto scappare lontano.
[Dead man walking...]
Ti ho abbracciato invece, con la paura di toccarti e farti male.

Il resto era contorno noto.
Tanti piccoli segnali a significare che ero lì come ospite dovuta al tuo desiderio e non altro.
Nulla è cambiato.
Una famiglia senza diritto al ricorso in appello, la mia.

Ma ho fatto bene ad esserci, sono stata contenta di essere li' presente e lucida. Contenta che al mio fianco ci fosse Giovanni, contenta del consueto clamore intorno a Gioele.

E tu fai progetti per giugno e agosto e io non so nemmeno se tornerai dal viaggio di nozze.
Non è giusto ridursi così.
Non dovrebbe essere permesso.
Tutto il resto è fuffa.

14 maggio 2008

Ma imparare a dire NO?

Ero convinta fin da subito di non andare.
Perchè non son stata capace di dire di no?
Quando imparerò a mettere davanti a tutto le cose realmente importanti invece di sentirmi ganza per dei rifiuti di normale amministrazione?
Ci avevo messo una pietra sopra, bon basta, morta li' invece ora mi tocca riaprire il baule con tutta la merda che c'e' dentro.

13 maggio 2008

Segnali

Meditavo sulla mia attuale situazione mentre scendevo le scale di casa.
Mi dicevo che in tutta la vita più volte mi è capitato di ripartire da zero e che ce l'ho sempre fatta.
E mentre cercavo di convincermi che ci sarei riuscita anche questa volta ho mancato un gradino e battuto una sederata sul pianerottolo.

Sarà un segnale?

08 maggio 2008

Ne vale la pena

... quando leggo notizie come questa penso che sì, valga ancora la pena di cercare di raddrizzare questo mondo.

"Micheal Loscalzo, studente di 17 anni della Brewster High School, a New York, ha annunciato il suo desiderio di diventare una donna e ha iniziato a vestirsi come una ragazza. Per questo è stato preso in giro e aggredito. I suoi compagni di scuola hanno deciso allora di dare un segno di solidarietà e si sono presentati a scuola i ragazzi con gonna e parrucca, le ragazze in abiti da uomo. Un gesto per protestare contro chi ha deriso e insultato Michael perché vuole cambiare sesso e contro i dirigenti scolastici che lo hanno minacciato di sospensione perché si veste da donna."

fonte La Repubblica

03 maggio 2008

Le grandi domande

Gioele: Mamma, cosa vuol dire "fare sesso"?
Mamma: Ah, dove l'hai sentito?
G: A scuola, c'e' chi dice che quando due stanno insieme fanno sesso! Poi cosa lo dicono a fare se non sanno nemmeno cosa significa?
Babbo: E' una cosa che possono fare solo i grandi.
M: Bene, dunque hai presente come nascono i bambini no? Il papà mette il semino nella pancia della mamma...
G: Si!
M: Ecco, di solito quello si chiama "fare l'amore" perchè è con un atto d'amore che babbo e mamma danno vita ad un bambino, ma si puo' dire anche "fare sesso". E, come dice il babbo possono farlo solo i grandi, perchè i bambini non sono ancora maturi fisicamente per fare un figlio.
G: Vaiii! Lunedì quando torno a scuola lo dico a tutti!
B: Non importa, Gioele....

02 maggio 2008

Free Italy!

Navigando qui e lì mi imbatto sul video della trasmissione Annozero, la puntata di ieri sera e ammiro sinceramente l'aplomb dimostrato da Marco Travaglio azzannato da Sgarbi. Poi apro Adnkronos e leggo che Sgarbi (che gli ha dato del bugiardo e del pezzo di merda) sta seriamente pensando di querelarlo per una battuta del tipo:"Ma non c'e' la neurodeliri in questo studio?". Meno di mezzora dopo si scopre che non è il solo ad essere indignato: anche Petruccioli è molto arrabbiato, stavolta con Santoro, perchè ha permesso di dire a Beppe Grillo quel che pensa.
Testualmente: "[Santoro] ha di nuovo messo il Servizio Pubblico Radiotelevisivo a disposizione del comico che ha rivolto insulti al presidente della Repubblica e al professor Veronesi. A nessuno è consentito confondere la libertà del giornalista con l'appalto della Tv Pubblica a Terzi."
Eh beh.. che dire, Biagi è morto, Luttazzi si è praticamente scavato la fossa da solo, mancava Santoro no?

Per fortuna continuo a seguire un link dietro l'altro, leggo interviste, ascolto interventi e più vado avanti più mi stupisco che Travaglio sia ancora vivo, anzi sono sinceramente preoccupata per la sua incolumità.

Proteggiamo le persone (e i giornalisti) come lui, perchè è l'unico modo per salvaguardare noi stessi.

29 aprile 2008

E mentre Berlusconi giocava a Risiko...

A Washington si concludeva la riunione annuale della Commissione Trilaterale.

Libero arbitrio

"Finché non ne prenderai coscienza, l'inconscio governerà la tua vita.
E tu lo chiamerai destino."

C.J.

28 aprile 2008

Evabbè ma allora ditelo!

Ma santiddiooooooooo!
Errare è umano ma perseverare è diabolico.

Bella vincita, sì...

"La sorella, Gabriella, è direttrice delle strategie dei Monopoli di Stato
È sposato con Isabella Rauti, figlia di Pino Rauti"
(Wikipedia)


"Ci sono macroscopiche “anomalie” nella gestione delle concessioni per le slot-machine. E non è roba da poco, perché qui si maneggiano decine di miliardi di euro ogni anno. Il meccanismo è semplicissimo: lo Stato trattiene una piccola somma su ogni giocata alle slot-machine. Per questo le macchine dovrebbero essere tutte collegate in rete e monitorate. Ma ecco che, come scoprono la commissione e i magistrati della Corte dei conti, la maggioranza delle slot non è collegata. Questo permetterebbe l’evasione da record. Soldi regalati alle società concessionarie. Non basta. La commissione d’inchiesta punta il dito contro i Monopoli di Stato che (come ricorda la Corte dei conti) non hanno chiesto alle concessionarie il pagamento di nemmeno un euro di multa."
(Di Pietro scrive a prodi il 6 settembre 2007)

"Il 4 marzo 1972 il giudice Stiz di Treviso esegue mandato di cattura contro Rauti per gli attentati ai treni dell'8 e 9 agosto 1969. Successivamente l'incriminazione si estenderà agli attentati del 12 dicembre.
Il 21 novembre 1973 30 aderenti ad Ordine Nuovo vengono condannati dalla magistratura per ricostituzione del Partito Nazionale Fascista e viene decretato lo scioglimento dell'organizzazione.
Nel 1974, con la rivoluzione dei garofani in Portogallo, viene scoperta l'organizzazione eversiva internazionale fascista Aginter Press con la quale ha stretti rapporti anche Rauti attraverso l'agenzia Oltremare per la quale lavora.
Successivamente Pino Rauti fu inquisito per la strage di Piazza della Loggia a Brescia."
(Wikipedia su Pino Rauti)

Mi sono appena riletta la Costituzione e ho pianto.

23 aprile 2008

30 ORE PER LA VITA

Ho deciso di fare la pummarola coi pomodori veri stasera, dando libero sfogo alla mia parte masochistica e puntando il telecomando su RAI1 e "La vita in diretta".

Si fa tantissima propaganda per l'iniziativa DREAM, e la considero lodevolissima, ma.

Ma... sono l'unica a cui sale un brivido dietro la schiena quando queste famose super-mamme puntano tanto sull'aggettivo SANO? "La cosa più importante per una mamma è avere un bambino SANO" è la frase che sento ripetere più spesso e mi dà una strana sensazione.

Sarà che ripenso ai "miei" ragazzi handicappati dell'Anffas di Bologna, ma soprattutto alle loro famiglie, spesso spezzate per la fatica che comporta assistere un bambino NON-SANO. Le mamme prese a botte, le mamme in corsia di ospedale, le mamme arrabbiate, le mamme orgogliose, le mamme disperate.
Le mamme con i sensi di colpa perchè non sono riuscite a generare un bambino SANO.

Butto giù di fretta queste sensazioni mentre la pummarola borbotta, forse sono io che traviso e la Vernaccia mi rimanda flash di perfetti bambini biondi con gli occhi azzurri, ma...

Ma.

Periodicità

Più o meno a cadenza trimestrale, puntuale come un orologio svizzero, Giovanni perde le chiavi di casa o il cellulare o il portafogli.
Stamattina scende dalle scale e con voce lugubre annuncia:"Huston, abbiamo un problema"... dico:"Mhmm?"... dice:"Hai mica visto il mio portafogli in giro?"

Sgrano silenziosamente il rosario delle bestemmie mattutine mentre in un patetico dejà-vu controllo i posti più improbabili e gli chiedo di fare mente locale sull'ultima volta che l'ha usato.
Risultato scontato della ricerca: il nulla assoluto.

Festoso, mi ha appena comunicato dall'ufficio di averlo ritrovato esattamente dove l'aveva lasciato: sotto il rialzo del monitor perchè aveva paura che gli cadesse dai pantaloni.
-"Ricordati anche tu che adesso l'ho messo nella tasca interna dello zaino!"
-"Quale zaino, quello che pensavi di aver perso ieri?"
-"Esatto!"

Io lo amo quest'uomo.

Rimembranze giovanili...

Dopo il consueto bisettimanale allenamento di karatè, non appena arriva a casa, Gioele si butta nella vasca dove trascorre tutto il tempo necessario a raggrinzirsi la pelle di mani e piedi che al confronto Laura Palmer era una novellina.

A fargli compagnia di solito sta Giovanni che ha MOLTA più pazienza di me che gli farei una bella doccia veloce e via. L'altra sera dopo aver urlato dalla cucina per la decima volta "E'PRONTO IN TAVOLAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!", finalmente li vedo uscire dal bagno entrambi lustri e profumati.

Giovanni si siede a tavola e mi comunica con sguardo estatico:"Scusa sai, ma mi son perso a lavarlo e insaponarlo. Dà una tale soddisfazione rigovernarlo che per un attimo ho provato le stesse sensazioni di quando sistemavo e pulivo la moto!"

Caviglia

Son stata dal medico ieri e ho scoperto che la caviglia gonfia e dolente senza motivi apparenti non era il sintomo di una di quelle malattie silenti che di solito diagnosticano ai tuoi congiunti in lutto.

Sembra invece una banale conseguenza dell'infiammazione al tendine d'achille che mi trascino da un mesetto a questa parte, tant'e' che con una schiumetta miracolosa già stamattina sembra tornata la gemellina dell'altra.
Devo ricordarmi di smetterla di sedermi al pc con le gambe incrociate...

Comunque sia, visto che mi ha visitato il sostituto, mi son segnata per bene il nome, che se mi parte un trombo almeno Giovanni sa a chi far causa.

La caviglia è quella DESTRA: ci sarà forse un significato recondito in tutto ciò?

15 aprile 2008

Rovina

Abbiamo tutto.
Abbiamo in mano tutto per essere felici, eppure non riusciamo ad esserlo.

08 aprile 2008

Metti un poco di zucchero...

Io mi sforzo di capire, ma non basta.
Capisco, anche se a fatica, ma non giustifico.
Perchè una, due, tre cattiverie gratuite (saranno anche a fin di bene come dici tu), non credo di meritarmele.
Penso non sia giusto.

Non è indispensabile dire sempre la verità, anzi.
E non la considero per nulla una prova di carattere, al contrario.

E' molto più difficile imparare a tacere.
Non parliamo poi di ascoltare...

03 aprile 2008

Istruzioni per la vita

(Mantras di Buona Fortuna Nepalesi)

Fai conto che il grande amore e i grandi successi richiedono anche grandi rischi.

Quando perdi, non perdere la lezione.

Segui le tre "R": Rispetto per se, Rispetto per gli altri, Responsabilità per tutte le tue azioni.

Ricordati che il non ottenere quello che vuoi a volte può essere un colpo di fortuna.

Impara bene le regole così che le saprai infrangere nel modo giusto.

Non permettere ad una piccola disputa di distruggere una grande amicizia.

Quando ti rendi conto di aver sbagliato fai subito il necessario per correggerti.

Passa del tempo in solitudine.

Apri le braccia ai cambiamenti, ma non lasciar perdere i tuoi valori.

Ricordati che a volte il silenzio è la risposta migliore.

Vivi una buona vita onorevole, così quando sarai vecchio e te la riguardi potrai goderla una seconda volta.

Un'atmosfera d'amore in casa tua è essenziale nella tua vita. Fai tutto il possibile per creare una casa tranquilla e armoniosa.

Quando sei in disaccordo coi tuoi cari affronta solo la situazione attuale. Non tirare fuori anche il passato.

Condividi la tua conoscenza. E' un modo per arrivare all'immortalità.

Sii gentile con la Terra.

Una volta l'anno vai da qualche parte dove non sei mai stato.

Ricordati che il rapporto migliore è quello in cui l'amore di un per l'altro è superiore al bisogno di uno per l'altro.

Giudica il successo da quello cui hai dovuto rinunciare per raggiungerlo.

Chiama tua madre.

Affronta l'amore e il cucinare con totale abbandono.

02 aprile 2008

Vegetariana

Diodiodio... dopo stamattina diventero' vegetariana.
Fa che passi presto.
Presto.

29 marzo 2008

Mi dispiace

Sono sciocca, lo so.
Per certe cose sono ancora una bambina impulsiva.
Ma mi sono emozionata e commossa davanti a quello schermo.

E' la cosa giusta da fare.
Ma il cuore batte.

14 marzo 2008

Visioni

Sono fermamente convinta che Bush approfittera' della crisi che sta attraversando la Cina mentre cerca di arginare la rivolta in Tibet per intervenire militarmente e risollevarsi dalla propria crisi economica.

Nulla di nuovo sotto il sole: già in passato le recessioni americane sono state il punto di partenza per lo scatenarsi di conflitti in grado di muovere l'unica economia che funziona in America.
Produzione di armamenti.

10 marzo 2008

Blind!


Wikipedia blinda i contenuti politici sensibili

"Aveva fatto scalpore nei giorni scorsi l'annuncio che il sindaco di Firenze Leonardo Domenici e l'assessore Graziano Cioni hanno dato mandato di querelare per diffamazione e calunnia Wikipedia. La notizia riportata stamani da tutti i giornali è che l'enciclopedia web, dopo aver blindato la pagina del sindaco fiorentino ha blindato anche quella di Veltroni, Berlusconi e di tutti quei politici che potevano essere oggetto di incursioni on-line da parte degli avversari politici, come già era successo in precedenza per Illary Cinton e Barak Obama negli USA.

Dunque, arrivata da oltreoceano, la richiesta di sicurezza dei contenuti on line di Wikipedia era stata fatta propria da Domenici, antesignano in Italia? Oppure si può concludere che appunto non sarebbe stato necessario querelare la comunità eciclopedica, in grado da sola di autocorreggersi?
"
Fonte

Ma non era l'Enciclopedia LIBERA?

08 marzo 2008

TG1 8 marzo 2008

Lavavo i piatti stasera e la tivvu' era accesa sul primo.
Almeno 6 minuti sul comizio di Berlusconi, 3 minuti a Veltroni e Bertinotti, 1 minuto a Casini.

Totale: 10 minuti.

[lasignoracheèinme mode on]
Se li impiegavo per andare al cesso a farmi una cagata erano più produttivi.
[lasignoracheèinme mode off]

Sable ti prego torna, abbiamo bisogno di te.

Mi pareva... pari e patta -.-

"Sotto-passo e sovra-prezzo. Così i metodi finanziari più moderni, nati per realizzare opere pubbliche trasparenti e senza ritardi, sembrano essere diventati lo strumento per riproporre vecchi vizi. Come quello dei costi per i cantieri che lievitano di anno in anno, fino a sfiorare il raddoppio. La lezione arriva da Firenze, che ha scelto il project financing per una serie di interventi destinati a cambiare il volto della città. Tra queste il sottopasso di viale Strozzi pare destinato a diventare un monumento allo spreco. I costi sono passati da 5 milioni previsti ad oltre 8, tutti a carico del Comune."

Leggi tutto l'articolo (fonte L'Espresso)

07 marzo 2008

Ogni tanto una buona notizia

"FIRENZE - La prima città europea ad aderire a "One laptop per child: a Firenze Nicholas Negroponte ha presentato il laptop "Xo": il portatile costruito con software open source che può anche essere ricaricato a mano, con una manovella.

Give one, get one. Ovvero: uno lo compri, l'altro lo regali ad un paese del terzo mondo, a chi può servire davvero. E' questo il verbo del 65enne fondatore del Media Lab del Massachusetts Institute of Technology (Mit) e autore di "Essere Digitali": a Palazzo Vecchio ha stretto un accordo col Comune di Firenze.

Ciascun studente che acquisterà un computer, ne potrà donare un altro a un coetaneo in una città del sud del mondo gemellata con il capoluogo toscano: Lima (Perù), Hebron (Territori Palestinesi), Nazareth (Israele), Salvador Bahia (Brasile) , Bucarest (Romania), India e Benin, per fare qualche esempio. Una bella operazione di solidarietà che costa in tutto 200 dollari più Iva.

Il progetto di Palazzo Vecchio è quello di arrivare all'acquisto di 15mila laptop in tre anni: il Comune direttamente ne acquisterà un centinaio, gli altri saranno usati nelle scuole, negli ospedali pediatrici, nelle biblioteche. "È un progetto educativo, non solo un semplice portatile - ha commentato Negroponte ringraziando il Comune di Firenze - il laptop è una risposta alla sfida globale di combattere l'analfabetizzazione, l'inclusione sociale ed il divario digitale: un portatile adatto per i bambini e disegnato per imparare a imparare".

Fonte: La Repubblica

Domani, 8 marzo 2008

"Sono stata anch'io bambina
Di mio padre innamorata
Per lui sbaglio sempre e sono
La sua figlia sgangherata
Ho provato a conquistarlo
E non ci sono mai riuscita
E lottato per cambiarlo
Ci vorrebbe un'altra vita.
La pazienza delle donne incomincia a quell'età
Quando nascono in famiglia quelle mezze ostilità
E ti perdi dentro a un cinema
A sognare di andar via
Con il primo che ti capita e ti dice una bugia.
Gli uomini non cambiano
Prima parlano d'amore e poi ti lasciano da sola
Gli uomini ti cambiano
E tu piangi mille notti di perché
Invece, gli uomini ti uccidono
E con gli amici vanno a ridere di te.
Piansi anch'io la prima volta
Stretta a un angolo e sconfitta
Lui faceva e non capiva
Perché stavo ferma e zitta
Ma ho scoperto con il tempo
E diventando un po' più dura
Che se l'uomo in gruppo è più cattivo
Quando è solo ha più paura.
Gli uomini non cambiano
Fanno i soldi per comprarti
E poi ti vendono
La notte, gli uomini non tornano
E ti danno tutto quello che non vuoi
Ma perché gli uomini che nascono
Sono figli delle donne
Ma non sono come noi
"

M.M.

04 marzo 2008

Leone

Spesso chi sa come funziona il subconscio ne approfitta per manipolarci.
Sfrutta la comprensione della nostra psiche più profonda per cercare di venderci prodotti, idee e identità.
Io cerco di fare il contrario: uso la mia conoscenza del sub­con­scio per aiutarti a sfruttare il genio che è in te, per liberarti dalle sofferenze e per aprirti gli occhi sulle trasformazione che riesci a innescare quando esprimi l'amore con intelligente generosità. È il momento ideale per impegnarti in questo senso.
E si dà il caso che sia anche un momento perfetto per migliorare il tuo rapporto con il subconscio.

Rob Brezsny ...e se lo dice lui!

Zeitgeist

La verità ci renderà liberi.
Anche di guardare con spirito critico questo "film".

03 marzo 2008

Etiam si omnes, no- Anche se tutti, noi no. (San Paolo)

"Il volto del nostro Stato è uguale alla qualità del nostro impegno umano, sociale e culturale: nessuno ha mai regalato la libertà e la democrazia ai popoli, a nessun popolo del mondo."

www.gioacchinobasile.it

Perchè la vita passa in fretta...

Se mi vuoi
Sono esattamente come te
Posso darti tutto quello che ho
Però
Se mi vuoi
Prova a chiedermi una carezza
Per scoprire
Che la paura è una certezza
E sale e sale e salirà
Quest'ansia che ci unisce
E passa ma non passerà
Quest'attimo che cresce
Amarsi ancora
Amare ora
Ma senza tempo
Se mi vuoi
Ho bisogno di una mano anch'io
Ho il tuo sguardo che mi stringe Da un po' Però Se mi vuoi Manda via questa tristezza
Amore mio
Perché la vita passa in fretta
E sale e sale e salirà
Quest'ansia che ci unisce
E passa ma non passerà
Quest'attimo che cresce
Amarsi ancora
Amare ora
Ma senza tempo
E sale e sale e salirà
Quest'ansia che ci unisce
E passa ma non passerà
Quest'attimo che cresce
E sale e sale e salirà
Quest'ansia che ci unisce
E passa ma non passerà
Quest'attimo che cresce

10 febbraio 2008

No, non era oculista!

"L'espressione tibetana "gadrii nombor shulen jongu" significa letteralmente "dare una risposta verde a una domanda blu". È quello che succede quando una persona dà una risposta che non ha niente a che vedere con la domanda.
Mi sembra che questa frase descriva bene la situazione in cui ti trovi ora o in cui presto ti troverai. Può darsi che una persona che ti è vicina stia dando risposte evasive alle tue domande molto precise. Oppure, puoi aver frainteso il segreto che un amico ti ha rivelato.
La terza possibilità è che da un po' di tempo ti stai facendo una domanda sbagliata."

Relatività 2

- Come ti senti?
- Molto meglio, mamma.
- Bene, una mamma è felice quando il suo bimbo sta meglio.
- E un bambino è felice quando la sua mamma è felice!


....

Relatività 1

Ogni cosa muta il suo valore a seconda del punto di vista.

A puro titolo esemplificativo, è più grave che si sciupi una zuppa tartara (però fatta con la ricotta del pastore eh?) della probabile colica colecistica di una nuora.

30 gennaio 2008

Oculista?

"Tutti tendiamo ad attribuire agli altri quei difetti che non vogliamo ammettere di avere. E siamo affascinati dalle persone che riescono a esprimere a pieno le nostre potenzialità nascoste.
Il nostro giudizio è sempre offuscato dal materiale psichico rimosso che galleggia nel nostro inconscio. Questa è la brutta notizia, Leone.
Quella buona è che nelle prossime otto settimane riuscirai a capire più facilmente quali aspetti negativi e quali potenzialità si trovano sepolte sotto la superficie del tuo io cosciente.
La tua capacità di vedere la verità oggettiva sul mondo aumenterà notevolmente."