16 maggio 2008

Viva gli sposi!

Alla fine ci sono andata. Fra mille ripensamenti, la decisione presa all'ultimo momento e siam partiti. Sono ancora frastornata dal viaggio di ritorno.
Sopra tutto il dolore e la compassione che mi attanagliano quando ti rivedo, così fragile, così stanco, così malato.
Eri tu e allo stesso tempo la tua ombra... ti ho ritrovato negli occhi, quelli sì.
Appena ti ho visto fuori dal comune avrei voluto scappare lontano.
[Dead man walking...]
Ti ho abbracciato invece, con la paura di toccarti e farti male.

Il resto era contorno noto.
Tanti piccoli segnali a significare che ero lì come ospite dovuta al tuo desiderio e non altro.
Nulla è cambiato.
Una famiglia senza diritto al ricorso in appello, la mia.

Ma ho fatto bene ad esserci, sono stata contenta di essere li' presente e lucida. Contenta che al mio fianco ci fosse Giovanni, contenta del consueto clamore intorno a Gioele.

E tu fai progetti per giugno e agosto e io non so nemmeno se tornerai dal viaggio di nozze.
Non è giusto ridursi così.
Non dovrebbe essere permesso.
Tutto il resto è fuffa.

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