23 gennaio 2006

Attività onirica

Puo' un sogno essere così reale da infilartisi nelle pieghe dell'anima e trovare un posto in ogni respiro, ogni pensiero, ogni azione di una giornata?
A quanto pare puo'.
Ci penso meglio e mi accorgo che non è stato solo un sogno, ma la rivistazione lucida e adulta di quello che è successo ormai venti anni fa. Se voglio interpretarlo penso che è positivo... ho sentito ed espresso emozioni e sentimenti sepolti per tutto questo tempo.
Penso che sia la conclusione (spero lo sia) di un ciclo di sogni recente. Il mio subconscio mi trasmette il messaggio chiaro e forte: sono pronta per chiudere un capitolo.

Chi, io?

17 gennaio 2006

Piove

Lo senti appena sveglia che manca il sole. E sai che tutto oggi sara' piu' faticoso di ieri. Ti alzi e fuori sembra ancora notte, una nebbiolina sfoca piu' del dovuto i contorni del giardino.
Respiri, ma sembra che non basti nemmeno questo.

Invece a lui basta uno sguardo, un'annusata per sapere che qualcosa non va. E come da quando era piccolissimo, adotta le sue strategie particolari per cercare di starti vicino, portando su di se' la malinconia. Perche' tu lo consoli per essere consolata.
Vai amore, e' tutto a posto. Vai e gioca e ridi che i tuoi occhi luminosi riportano sole e luce anche nel buio piu' pesto.

Siamo tutti qui.
Per mano.