06 aprile 2002

Radio Freccia
Buonanotte.
Qui e' Radio Raptus e io sono Benassi, Ivan. Forse li' c'e' qualcuno che non dorme... beh che ci siate o no, io c'ho una cosa da dire: oggi ho avuto una discussione con un mio amico. Lui... lui e' uno di quelli bravi a credere a quello in cui gli dicono di credere. Lui dice che se non credi in certe cose non credi in niente. Beh... non e' vero. Anche io credo...

Credo alle rovesciate di Bonimba e ai ritmi di Kate Richards...
credo al doppio suono di campanello del padrone di casa che vuole l'affitto ogni primo del mese...
credo che ognuno di noi si meriterebbe di avere un padre e una madre decenti con lui almeno finchè non si sta in piedi...
credo che un Inter come quella di Corso Mazzola e Suarez non ci sarà mai più, ma non è detto che non ce ne siano altre belle in maniera diversa...
credo che non sia tutto qua, però prima di credere in qualcos'altro dobbiamo fare i conti con quello che c'è qua...
e allora credo che prima o poi crederò in qualche dio...
credo che se mai avrò una famiglia sarà dura tirare avanti con 300.000 al mese, però credo anche che se non leccherò culi come fa il mio caporeparto difficilmente le cose cambieranno...
credo che c'ho un buco grosso dentro... ma anche che il rock'n'roll, qualche amichetta, il calcio, qualche soddisfazione sul lavoro, le stronzate con gli amici... beh ogni tanto questo buco me lo riempiono!

credo che la voglia di scappare da un paese con 20.000 abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso e credo che da te non ci scappi neanche se sei Eddie Merx...

credo che non è giusto giudicare la vita degli altri, perchè comunque non puoi sapere un cazzo della vita degli altri..
credo che per credere, in certi momenti, ti serve molto energia.

Nessun commento: