21 gennaio 2003

Parliamo di cose serie, invece.
Da settembre a Firenze l'Enel ha cominciato a sostituire i vecchi contatori con un nuovissimo modello digitale.
Cosi' si risparmia nelle letture, e' tutto elettronico.

Ora. Io ho i soliti 3 kilowatt come credo la maggior parte delle famiglie.
E casa mia non e' esattamente una centrale nucleare.
Com'e' come non e', da quando c'e' il contatore digitale basta accendere il bollitore per l'acqua del the e - che so - l'asciugacapelli e salta tutto l'ambaradan.
Non dico di fare addirittura lavastoviglie e lavatrice insieme, che gia' il vecchio contatore si suicidava, ma almeno poter accendere un'alogena e il forno a microonde!
Macche'. Granitico, lo stronzetto rosso ti lampeggia severo:"Carico superato 28%". Quando non ti sbeffeggia con un oltraggioso 7%.
Cosi' da allora a casa nostra ci si deve accordare per lavare (piatti o panni o capelli o la stufetta del bagno per fare una doccia), pena un'uscita al gelo.
Gia', perche' il nostro mitico architetto ci ha consigliato di mettere fuori, in STRADA il contatore.
E' piu' comodo, fanno la lettura senza venirti a suonare il campanello.
Comodissimo uscire in ciabatte alle undici di sera con meno due per fare il servizietto al contatore elettronico superdigitale che non ha piu' bisogno dell'omino che legge i numeri perche' e' tutto automatico.

Peccato che a casa dei miei suoceri sian passati proprio stamattina a fare la lettura.
Due.
Omini.
Perche' non si sa mai.
Cosi' gia' che ci sei ti lamenti e ti informano che forse conviene (anzi "merita" come dicono qui a Firenze) aumentare la potenza a 5 kilowatt con minima spesa.

Ambe'...

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