18 ottobre 2003

Sto leggendo la trilogia di Pullman (La bussola d'oro, La lama sottile, Il cannocchiale d'Ambra).
Sono al secondo libro e devo dire che mi ha catturato.
Non scrive benissimo per i miei gusti, sembra quasi un libro per ragazzi, ma lo e' anche Harry Potter (di cui si rivive l'atmosfera) ed e' scritto molto meglio.
Eppure ha ricevuto un sacco di riconoscimenti. Forse in lingua originale e' piu' scorrevole.
E' geniale l'idea del daimon (gli animaletti che accompagnano gli esseri umani lungo l’intero corso della loro vita, un po' come se fossero la loro anima "esterna"). Non e' originalissima invece la trovata dei mondi paralleli, e credo che sia da qui che ha preso l'ispirazione Tullio Avoledo per L'Elenco telefonico di Atlantide.
Comunque sia la lettura e' davvero appassionante e non vedo l'ora che il marmocchio si addormenti per leggermi le ultime dieci pagine de La lama sottile.

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