Così scopri di aver sofferto il vuoto per tanti anni e di esserti arrabattata e battuta e sbattuta per capire da dove avesse origine quel buco che sembrava non riempirsi mai e quel dolore che non si attenuava nonostante ogni tentativo.
Poi batti una musata.
E capisci che nulla è cambiato, anche se tutto è cambiato.
E quel vuoto, come per magia, scompare.
Nessun commento:
Posta un commento