Per ogni cosa c'e' il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo.
C'e' un tempo per nascere e un tempo per morire,
un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante.
Un tempo per uccidere e un tempo per guarire,
un tempo per demolire e un tempo per costruire.
Un tempo per piangere e un tempo per ridere,
un tempo per gemere e un tempo per ballare.
Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli,
un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci.
Un tempo per cercare e un tempo per perdere,
un tempo per serbare e un tempo per buttar via.
Un tempo per stracciare e un tempo per cucire,
un tempo per tacere e un tempo per parlare.
Un tempo per amare e un tempo per odiare,
un tempo per la guerra e un tempo per la pace.
[...]
Ciò che é, già é stato; ciò che sarà già é.
Qoèlet 2, 25
2 commenti:
Parole sante! me lo diceva sempre anche un ragazzo che conoscevo tanti anni fa e che mi faceva catechismo: sono sempre stata troppo precoce. Diciamo che c'è un tempo per ogni cosa... ma per ognuno di noi è diverso, no?
Baci
E' importante? :)
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