Gioele ha ragione: Babbo Natale c'e'.
Nella fattispecie, si e' materializzato in due assegni circolari non trasferibili che le Imposte Dirette di Bologna oggi hanno depositato nelle mie zampette.
Quasi quindici anni fa pagai una tassa che non avrei dovuto, feci ricorso e me ne dimenticai. Ricorso che ho vinto ormai quasi due anni fa. La cifra e' raddoppiata e ora per casa nuova possiamo permetterci il legno che ci piace :-)
Che freddo faceva oggi a Bologna! Ma che piacere (non solo legato al malloppo che stringevo in tasca) tornarci.
Una volta tanto ho davvero gustato la passeggiata in centro, la pizza di Altero, anche l'umido che mi perforava la fronte e gelava le mani.
Peccato che all'esattoria abbiamo perso quasi due ore, Gioele si e' addormentato nel passeggino e cosi' abbiamo saltato il giro a Santa Lucia. Il profumo nauseabondo del croccante, le luci, le bancarelle, la gente... ma forse e' meglio cosi'. Mantenere intatto il ricordo di quando ci andavo da bambina, con la mamma, a prendere le statuine del presepe che mancavano e ad appiccicarmi tutta di zucchero filato.
Stavolta pero' l'ho giurato che la prossima volta a Bologna ci torno in TRE-NO. Piu' invecchio e piu' quel pezzo di autostrada mi terrorizza, tanto che scendo dalla macchina completamente incartocciata, con muscoli e nervi tesi che sembrano di acciaio.
Ah, quasi mi dimenticavo: grazie mamma.
Io lo so che in questa avventura c'e' anche il tuo zampino.
Da lassu'.
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